
Progetto in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute dell’Università degli Studi di Padova.
A cura della Prof.ssa Rebecca Ricci
Medico Veterinario Nutrizionista, PhD
European Specialist in Veterinary and Comparative Nutrition
Professore Associato
Dipartimento di Medicina Animale Produzioni e Salute
Università degli Studi di Padova
e-mail: rebecca.ricci@unipd.it
Anche per i nostri cani e gatti è arrivato l’inverno, e per affrontare serenamente la stagione fredda assieme a loro è necessario stare attenti a non correre rischi legati al clima gelido.
CONSIGLI UTILI:
- Acqua: Se la ciotola dell’acqua si trova all’esterno può raffreddarsi fino a ghiacciare, impendendo all’animale di bere. E’ pertanto opportuno cambiarla spesso e avere cura di posizionarla in un luogo riparato.
- Attività fisica: I cani non perdono la voglia di muoversi nemmeno quando il clima diventa più rigido. Se possibile, meglio fare uscite più frequenti e brevi, portandoli a spasso nelle ore centrali della giornata che sono quelle meno fredde. Attenzione ai cuscinetti plantari delle zampe perchè a contatto col suolo gelido si possono formare delle ustioni da freddo. In caso di prolungato contatto con la neve, è consigliabile far indossare al cane delle ‘scarpette’ create appositamente per loro e reperibili in commercio.
- Riparo: Cani o gatti in buona salute, se dispongono di un buon riparo, possono vivere all’esterno anche in inverno. E’ tuttavia opportuno mettere loro a disposizione una cuccia di dimensioni adeguate alla taglia dell’animale, sollevata di qualche centimetro da terra e possibilmente riparata dal vento. In aggiunta, il pavimento della cuccia può essere ricoperto con una coperta di lana, un plaid o con materiale simile, purchè lavabile. È importante controllare regolarmente che il riparo sia asciutto e pulito, soprattutto dopo che è piovuto o nevicato. Le femmine in gravidanza, i cuccioli, così come i soggetti anziani o malati non dovrebbero essere lasciati in luoghi freddi perché più delicati e vulnerabili.
- Auto e garage: Se in estate non bisogna mai lasciare il cane incustodito in auto perché rischia un colpo di calore, in inverno può essere pericoloso perchè potrebbe rischiare l’ipotermia. Inoltre, con le basse temperature i gatti o anche alcuni animali selvatici potrebbero andare a rifugiarsi sotto le automobili per ripararsi e riscaldarsi. Sarebbe buona abitudine controllare sotto l’automobile prima di metterla in moto, permettendo a eventuali “ospiti” di fuggire.
- Cute e pelo: Anche in inverno è di fondamentale importanza mantenere il mantello del cane pulito e spazzolato, perché quando è arruffato protegge ed isola di meno. Generalmente un cane di taglia grande e con il pelo lungo tollera senza problemi il calo delle temperature; al contrario, un cane di taglia piccola e il con pelo corto patirà di più l’arrivo del freddo. Non è quindi sbagliato far indossare ai soggetti più freddolosi dei cappottini su misura che li aiuteranno a difendersi dalle basse temperature durante le uscite con il proprietario. E quando arriva la neve, al rientro dalle passeggiate si raccomanda di asciugare bene il pelo e di rimuovere con il phon gli eventuali cristalli di ghiaccio nascosti fra le dita.
- Alimentazione: Durante la stagione invernale gli animali che vivono all’esterno tendenzialmente consumano più calorie per difendersi dal freddo e mantenere costante la temperatura corporea. Per questi soggetti può essere necessario il passaggio ad una dieta più ricca di grassi e proteine per non perdere peso utilizzando le riserve corporee come “carburante”.

